Shirataki di Konjak: conosci gli spaghetti senza calorie?

Si chiamano Shirataki, vengono dal Giappone, saziano molto ma contengono pochissime calorie. Ideali quindi per sostituire un piatto di pasta e non ingrassare. Parola di nutrizionista.

 

Cosa sono gli Shirataki?

Gli shirataki – letteralmente “cascata bianca” per via del loro aspetto – sono un tipo di spaghetti ricavati dalla radice del konjac, una pianta nativa della zona subtropicale temperata asiatica. Possono sembrare un alimento strano, ma in realtà nella cucina orientale sono conosciuti e utilizzati da oltre 2000 anni. ll konjac è un tipo di verdura che può essere consumato come tale, ma che si presta bene a essere trasformato in farina. E proprio dalla farina nascono gli shirataki, che assomigliano visivamente alla nostra pasta: il formato più conosciuto è lo spaghetto ma se ne trovano anche altri.

 

Quali sono i vantaggi di questo alimento?

Lo abbiamo chiesto alla dottoressa Ornella D’Alessio, biologa nutrizionista.

“Gli shirataki sono composti per la maggior parte da acqua e glucomannano. Sono senza glutine, hanno pochissimi carboidrati, un bassissimo apporto calorico, ma un alto contenuto di fibre. Hanno inoltre il grande pregio di indurre velocemente un senso di sazietà. Rappresentano quindi un’ottima soluzione per chi vuole dimagrire o per chi deve recuperare un pasto troppo abbondante, senza soffrire la fame. Basti pensare che in 100 gr ci sono circa 10 kcal e che una volta pronti, da 25 grammi si ricavano circa 60 gr di pasta!”

Cucinare gli spaghetti Shirataki

“Prepararli è semplice e velocissimo: basta immergerli in acqua calda o bollente e lasciarli in immersione per 7 minuti circa, quindi scolarli e condirli a piacere saltandoli in padella: gli shirataki assorbiranno completamente il sapore del sugo scelto. Gamberi e zucchine, carne trita e pomodorini, Philadelphia e verdura, si può spaziare dal vegetariano al gourmet e soddisfare ogni gusto. Certo, il sapore non è uguale agli spaghetti di grano o di altro cereale, rimane più delicato ma altrettanto gustoso e la sensazione di leggerezza a fine pasto è senza dubbio un buon motivo per portarli a tavola regolarmente”.

 

Dove comprare gli Shirataki

Si possono trovare on line, nei negozi di generi alimentari etnici e in alcuni supermercati, in forma umida (confezionati in vaschette contenenti acqua) o secca.

Francesca Pavesi

Francesca Pavesi

Nata e cresciuta a Milano, laureata in lettere moderne, giornalista pubblicista dal 2003, si è sempre occupata di comunicazione e oggi lo fa da libera professionista, conciliando famiglia e lavoro. Da allora le sue giornate trascorrono con il computer e il registratore sempre accesi, scrivendo e intervistando per diversi quotidiani e periodici nazionali. Dal 2016 segue l’ufficio stampa e la comunicazione di Leonardo Assicurazioni.

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